TERAMO – Nessun problema nella quadratura del cerchio del “rimpastino”, il rinvio è dovuto squisitamente a una riflessione attenta e che non subisce nessuna fretta. Il rimpastino annunciato per domani potrebbe slittare ancora qualche giorno, ma solo per gli impegni legati al tesseramento (che si chiuderà il 31 ottobre) e agli impegni del partito sulla costa (in ultimo le dimissioni del sindaco Vallescura a Silvi). E’ quanto ha chiarito il coordinatore provinciale del Pdl, Paolo Tancredi secondo cui tutto scorre senza intoppi e nel fine settimana Teramo conoscerà il nuovo, o i nuovi assessori. Intanto se qualche “umore” è trapelato dagli altri attori sui quali sembrerebbe ruotare il rimpastino, ovvero l’assessore Luzii e il consigliere Giacomo Agostinelli, decisamente più abbottonato è il consigliere Massimo Tassoni che preferisce non rilasciare dichiarazioni perché “è il sindaco a decidere”. “Non ho alcuna pretesa – si limita a commentare Tassoni – ma certamente confermo di aver dato la disponibilità al sindaco ad accettare una delega”. Il che non si traduce esclusivamente nella delega all’Urbanistica.
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